giovedì 19 novembre 2009

Riflessologia plantare


Il massaggio per migliorare e vincere il dolore, rilassarsi e ritrovare la forma perduta

Riflesso che in medicina vuol dire “Risposta involontaria e talvolta anche inconscia a stimoli esterni o interni ” La reflessologia plantare introdotta in Italia all’inizio degli anni 80, (ma in Cina usata da ben 5000 anni) è un massaggio su tutto il piede e consiste nell'esercitare delle pressioni su dei punti mappati dove vi sono terminazioni nervose, (chiamati anche punti repere) che agiscono di riflesso su tutti gli organi, viscere e struttura del corpo. Il dolore che si manifesta nella pressione di un punto è sintomatico di un organo o arto in squilibrio ed è un segnale che consente di riconoscere le disarmonie prima che si manifesti la somatizzazione in una qualche parte del corpo; insistendo nel massaggio, con le dovute cautele otterremo un riequilibrio globale.
I riflessi sono le risposte del corpo che hanno un intimo rapporto con l’autoconservazione, quindi con la nostra parte istintiva: Il cervello rettile. Il piede è come uno specchio che rimanda l’immagine reale della persona. La riflessologia non fa diagnosi ma valuta la funzionalità energetica globale, che comprende lo stato psicofisico ed energetico e strutturale.
Il massaggio del piede inoltre aiuta il rilassamento sciogliendo le tensioni accumulate nella giornata, sciatica, lombalgia, artrite, colpo di frusta, osteoporosi e infortuni dovuti allo sport e agendo anche sulla sfera emozionale procura un ristoro degli stati d’animo negativi.

La reflessologia, non cura, ma stimola i processi di autoguarigione del corpo:

• La stimolazione sui punti è l’informazione,
• Il corpo risponde in forma riflessa, producendo reazioni utili all’organismo.
• L’equilibrio (omeostasi) è quindi la guarigione


La riflessologia non è pratica invasiva e può essere utilizzata su persone di ogni età.

Leopoldo Herbst Subito Verde

www.subitoverde.it


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