domenica 29 novembre 2009

Verde Irlanda una storia di formaggi.


Un isola color smeraldo uno scrigno pure di sapori. E' l'Irlanda terra di verdi pascoli un grande " vassoio " di sapori di prodotti caseari. Già nel 1700 alcuni testi parlavano delle qualità dei formaggi Irlandesi. Si parlava di diverse varietà : il tanag e il grus pressati a latte scremato, il faiscre grotha era un formaggio fresco anch'esso pressato e il tath a cagliata acida. Nei manoscritti si parlava non solo di caglio animale (vitello, agnello) , ma anche di muschio e di una varietà viola. Via col passare del tempo e le dominazioni avute molte varietà andarono perse. Dopo la grande carestia le produzioni locali sparirono per essere rimpiazzate dal Cheddar inglese. Fino ai giorni nostri dove fino agli anni settanta la produzione alimentare si è concentrata su formaggi da agricoltura industriale . Dopo dieci anni però si affacciavano però sulla scena vari caci a pasta molle e semidura, oltre a Cheddar , Goudas, Gruyères, erborinali e caprini fatti con latte crudo. i nuovi formaggi presto sarebbero stati venduti nei migliori negozi di Irlanda e Inghilterra. il successo è dovuto dal fatto dalla passione del gruppo caseario originale esperti e abili nella commercializzazione. Poi usando le stesse materie prime degli antichi produttori. Un altro fattore l'utilizzo di latte crudo .
Grazie all'elevato contenuto minerale del terrreno e al mite clima marittimo si sono rilevati condizioni ideali per una qualità assoluta dei prodotti. Infatti l'isola è una delle poche zone dove si può pascolare gran parte dell'anno in un paesaggio da sogno con prati verdissimi da un lato e l'oceano atlantico dall'altro. E proprio per questa affermazione dei prodotti caseari irlandesi a tutela e controllo della salvaguardia di questi formaggi è sorto il Presidio di Slow Food per il formaggio Irlandese a latte crudo.


Leonardo Lovari- Subito Verde


www.subitoverde.it www.careweb.it

Nessun commento:

Posta un commento